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  • Immagine del redattoreG.M.

4 Piccoli passi per Rigenerare il nostro corpo

Aggiornamento: 27 lug 2023


La rigenerazione è un processo che dovrebbe durare tutta la vita, piccoli gesti da regalarsi costantemente per chi decide di farsi del bene; l'approccio olistico è l'ideale, perché ci conduce ad uno stile di vita appagante, rivitalizzante e sostenibile.


Il Primo passo: Respirare Il settanta per cento delle tossine del nostro corpo vengono espulse attraverso il respiro. Pratiche come Sudarshan Kriya, in cui si respira con ritmi che armonizzano il corpo, la mente e le emozioni, sono anche molto potenti nel prevenire l’accumulo delle tossine, che vengono espulse con l’aria espirata.


Il Secondo Passo: Bere L’acqua Il nostro corpo è composto per grandissima parte da acqua. L'introduzione dell'acqua nel nostro organismo è indispensabile per la vita. L’acqua è per sua natura un solvente. Essa ha la funzione di diluire e trasportare i principi nutritivi in tutte le cellule, di promuovere la digestione, di garantire la termoregolazione (mediante la sudorazione, anche impercettibile), di trasportare le scorie fuori dal nostro organismo per mezzo degli organi emuntori ed escretori.


Il Terzo Passo: l'alimentazione alcalina L’alimentazione alcalina si basa su alcuni presupposti specifici che non possono prescindere dalla conoscenza di un parametro come quello del pH e dell’importanza che ha all'interno del nostro organismo. Il pH è l’unità di misura con la quale si stabilisce se un liquido organico (sangue, urina, ecc.) è acido o basico, ovvero: se ha un valore più basso di 7,38 (acidosi), più alto di 7,44 (alcalosi) o neutro (fisiologico tra 7,38 e 7,44). Quando si riscontra una situazione di acidosi vi è un’alta presenza di ioni idrogeni (pH sta infatti per Potentia Hidrogeni) all'interno dell’organismo e questo, a lungo andare, può portare alla comparsa di diversi disturbi tra cui malattie dovute alla degenerazione ed alla morte cellulare.

La dieta alcalinizzante parte dal presupposto che il nostro organismo è una macchina perfetta, che, per funzionare bene, ha bisogno di equilibrio. Per ottenerlo è necessario agire sul pH del corpo, il più delle volte sovraccaricato da un’acidità eccessiva, riportandolo ai giusti livelli (ovvero quelli tra 7,38 e 7,44) per evitare che le cellule sane possano degenerare o morire, o si realizzi una disfunzione o una perdita di efficienza del Sistema Immunitario, con tutte le gravi conseguenze ben immaginabili (proliferazione di germi patogeni e processi proliferativi anomali, cioè tumori).

- Come fare questo?

Semplice, con un’alimentazione a PRAL Negativo, cioè alcalinizzate, che ha lo scopo di disintossicare e rivitalizzare il nostro corpo.

La dieta alcalinizzante si basa soprattutto sull'utilizzo di verdura e frutta, alcuni cereali e legumi. Tra gli alimenti in assoluto più alcalinizzanti abbiamo il topinambur e l’uva, che non a caso spesso compaiono nelle diete disintossicanti. Altri alimenti dal potere alcalinizzante sono: barbabietole, rape, carote, ravanelli, cavoli, cavolfiori, broccoli, spinaci, bietole, aglio, limoni, cetrioli, sedano, mele, carote, fichi secchi, germogli di fagioli, lattuga, avocado e funghi. Tra i condimenti dal potere alcalinizzante ci sono zenzero, peperoncino, curry, salvia, rosmarino, semi di cumino e semi di finocchio. Gli unici cereali (o simil-cereali) alcalinizzanti sono invece la quinoa, il miglio e l’amaranto.


Il Quarto Passo: depurare il corpo dai Metalli pesanti I metalli pesanti entrano a contatto con il nostro organismo soprattutto attraverso i cibi e le bevande contaminate che ingeriamo e l’aria inquinata che respiriamo.

I metalli pesanti possono causare allergie, intolleranze, intossicazioni, malattie degenerative e tumori. Possono infatti avere effetti cancerogeni e interferire con i nostri geni. Pensiamo, ad esempio, all'ampia diffusione dell’allergia al nichel, uno dei metalli pesanti più diffusi, ed ancora arsenico, cadmio, piombo, mercurio, cromo, alluminio ecc.. Nel caso in cui il carico tossico sia molto lieve l’eliminazione dei metalli pesanti può essere facilitata dall'uso di prodotti naturali, come la spirulina, l’alga clorella, l’aloe vera, il coriandolo, la curcuma, lo zenzero e il topinambur. In casi più gravi si può optare con una terapia medica. La prima cosa da fare è valutare la presenza dei metalli pesanti nel nostro corpo, con analisi specifiche. In base a questo dato è possibile impostare la terapia più appropriata da applicare, per eliminare tale intossicazione.

I benefici si percepiscono già dopo il primo giorno e consistono in: - Maggiore luminosità della pelle - Senso di leggerezza - Mente più attiva - Un senso di positività

- Miglioramento delle prestazione psico-fisiche


Per rigenerare il tuo corpo puoi chiedere al Dott. Fusco una diagnosi personalizzata.

Come❓ Mediante : 📌Una visita olistica, che meglio coglie l’inscindibile unità psico-fisica di ogni persona

📌Il Test impedenziometrico e pletismografico, che permette di analizzare la composizione e la funzionalità del corpo

📌 La Realizzazione di un protocollo idrico-nutrizionale personalizzato

📌L'analisi dei Metalli Pesanti per vedere lo stato di intossicazione da metalli pesanti

📌La Terapia Chelante.


Contatti:

📍 Indirizzo: "Tenuta Ippocrate", via Bosco Magliano, località Cappella 62/D - Montefredane (AV)

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